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domenica 29 giugno 2008

Hortus Pictus – Corso di acquarello Botanico

Appuntamento autunnale

La mostra Hortus Pictus, acquarelli botanici di Maria Rita Stirpe, presentata nell’ambito delle attività del 150° anniversario dell’Orto Botanico di Catania, si è dimostrata una documentazione dettagliata moderna che recupera la tradizione del passato. La pittrice Stirpe dice di aver messo a dimora le sementi di quest’arte e ripropone i suoi corsi di acquarello botanico in autunno, nelle date già in calendario dal 13 al 18 ottobre 2008. Retaggio di visioni scientifiche antiche rivissute con l’occhio dell’appassionato, quasi a riappropriarsi dell’arte che affianca il botanico nella comprensione degli aspetti peculiari della pianta da studiare e rappresentare.
Maria Rita Stirpe illustra con fattezze accurate, nei suoi acquerelli botanici, la natura; entrando dentro ogni dettaglio di essa. Il suo messaggio è - osservare meglio per imparare l’interiorità delle cose, introducendosi nella materia in bilico fra la superficie e l’interiorità di ciò che si vede, imparare insomma ad abbattere la barriera della superficialità -.

La pittrice informa che gli appassionati dell’arte pittorica e della natura possono già prenotarsi e per qualunque informazione ed iscrizione possono contattare il Dipartimento di Botanica dell’Università di Catania o direttamente l’artista, componendo il numero 333 2584517 e collegarsi al sito; www.mariaritastirpe.it.

Il pubblico che ha già visitato la mostra, ha manifestato il suo compiacimento per la bellezza dell’esposizione, nonché stupore per la veridicità delle opere, che comunicano allo spettatore la profonda passione dell’artista per il proprio lavoro.
Le opere di Maria Rita Stirpe sono realizzate ad acquerello, scrupolosamente dal vero, e ritraggono piante e fiori, spontanei o che abitano normalmente i nostri giardini e orti botanici.
Durante la nascita di una di queste opere, racconta l’artista, si rimane affascinati dal fiore e si entra in un intimo contatto con lui, quasi in un dialogo privilegiato che consente una profonda conoscenza di ogni sua parte, di ogni più piccola sfumatura di colore, fino a coglierne l’essenza e raccontarne, nel ritratto, la vita.
Il suo più grande desiderio: contribuire, con la sua opera, alla rinascita di una antica tradizione artistica, che ha avuto in passato illustri predecessori e richiamare l’attenzione dell’uomo alla bellezza del suo mondo, che si ritrova e si può carpire in un fiore, una foglia, un albero.

Per informazioni

333 2584517 o collegarsi al sito:

www.mariaritastirpe.it.

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