Da allora, ogni cittadino americano nel mondo, lo festeggia rinnovando la singolare tradizione culinaria che vuole la presenza di un’imponente “tacchino al forno” in ogni tavola.
Quest’anno, per la prima volta negli oltre quarant’anni di presenza americana in Sicilia, l’evento è stato documentato dalle TV locali e dai numerosi giornalisti invitati. Il Dott. Alberto Lunetta, Vice Direttore P.A.O. (Ufficio Pubbliche Relazioni e Stampa), dando il benvenuto in nome del Colonnello Pilota Antonio Di Fiore, comandante del 41° Stormo e del Capt T. Quinn, comandante della NAS, ha condotto i giornalisti nella ordinatissima mensa della Base, denominata “Ristorante Bella Etna” dove,
Primo Maresciallo Luogotenente Loreto Lagrisola, collaborato dai responsabili di settori,
Salvatore D’Agata, manager di cucina,
Domenico Strano responsabile di sala e Gaetano Cucè capo dello staff di cucina, allestivano il sontuoso banchetto per l’importante ricorrenza.
Colpisce non poco la straordinaria pulizia dei locali, la perfetta organizzazione della struttura e l’alta professionalità dimostrata dai cuochi e dal personale di sala, tutto italiano, perfetti interpreti della pura tradizione americana, sapientemente condita da quel necessario pizzico di sicilianità che contraddistingue questo “Food Service Team” tra tutti quelli della Marina Militare d’Europa (per questo pluri-premiato) che a gennaio, si contenderà il primato mondiale di “Migliore Cucina di tutta la Marina Militare Americana nel mondo”, in un’ appassionante gara, con i colleghi giapponesi.
Il menu preparato per l’occasione, prevede oltre al tacchino, indiscusso re della tavola, anche una serie di arrosti di vitello, maialetti interi, prosciutti cotti al forno, pasticci di patate, aragoste e gamberoni in salsa, insalate fantasia, uova sode alla Ville-Roi e gli immancabili dolci a base di mele, formaggio, frutta secca e amarene.
Un commosso pensiero è stato rivolto dal Comandante Quinn “a chi non è più con noi”, poggiando simbolicamente la mano sulla Bibbia posta sul tavolo dove perennemente, trova apparecchiato un posto il commilitone disperso o caduto in guerra e, rispettando un vecchio cerimoniale, si è simpaticamente offerto, insieme al suo
Staf di Ufficiali Superiori con le rispettive consorti, di servire il pasto al proprio personale, dalla parte degli inservienti, spogliandosi per un giorno dell’alta autorità rivestita per mettersi umilmente al servizio dei propri subalterni nel rispetto del più alto principio democratico voluto da A. Lincoln e perpetrato nel tempo da tutti i Presidenti degli U. S.
Il magnifico pasto, consumato dagli oltre seicento intervenuti,
è stato coronato da un appropriato intrattenimento musicale,offerto dal trio “Gold Ensemble” di Marco Zappalà, e da un caloroso arrivederci “Heppy Thanksgiving” dello staf organizzativo.
(Il Dott. A. Lunetta con il Capo dello Staf dei Cuochi Cucè)
Giuseppe Stimolo
(pubblicato su: WWW.LAZONAFRANCA.IT il 23.11.2007 - TUTTI I DIRITTI RISERVATI)
1 commenti:
good start
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